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Esame Baropodometrico
Una sofisticata metodica di indagine non invasiva che consente di misurare la quantità di carico esercitata su ciascun punto d’appoggio del piede.
L’esame viene eseguito a piedi nudi per valutare patologie e per individuare le zone di sovraccarico. Il test prevede: controllo in ortostatismo bipodalico (statico) ed indagine del passo durante l’evoluzione cinetica del movimento (dinamico). Le misurazioni effettuate sono accompagnate da documentazione a colori con analisi dei valori pressori in automatico con confronto dei parametri di normalità. Lo studio baropodometrico consente al paziente di avere una chiara visione della distribuzione delle superfici e dei carichi esercitati sul piede, aiutandolo a conoscere meglio il proprio appoggio
Come si effettua L’esame Baropodometrico?
L’esame baropodometrico viene eseguito utilizzando un apparecchio chiamato baropodometro, che consiste in una pedana dotata di sensori in grado di misurare la pressione esercitata dal piede sulla superficie su cui si cammina. Per effettuare l’esame, il paziente viene invitato a camminare sulla pedana per un breve periodo di tempo, durante il quale vengono registrati i dati relativi alla distribuzione della pressione sui piedi.
L’esame baropodometrico è una tecnica utile per valutare la postura e il modo in cui il peso del corpo viene distribuito sui piedi durante la deambulazione. In alcuni casi, può essere utilizzato per diagnosticare patologie dei piedi o per valutare l’efficacia di protesi o plantari.
Per effettuare l’esame, il paziente dovrà indossare indumenti comodi e scarpe adatte, e seguire le istruzioni del medico o del tecnico che esegue l’esame. In genere, l’esame dura pochi minuti e non è doloroso. Se il medico lo ritiene necessario, può essere eseguito anche su una superficie irregolare o su un tapis roulant, per valutare la risposta del piede a diversi tipi di sollecitazione.
Esame Baropodometrico
Perché richiedere l’esame?
